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Cenni generali

 

Specie di Lissachatina composta da numerose sottospecie, come panthera, immaculata, two tone ed altre che alcuni autori ritengono immaculata mentre altri ritengono specie a se stanti benchè strettamente imparentate. 

 

 

Riconoscimento

 

Può risultare molto facile o moderatamente difficile, data la grande variabilità della specie, sia per il colore generale del guscio, per il colore delle columella che per il colore del piede. Quest'ultimo comunque è molto meno variabile r e varia dal rispetto agli altri parametri, e si presenta di color rosa/marrone. Assieme alla grana della pelle tipica delle Lissacahtina, sè un carattere fondamentale per il riconoscimento. Il guscio invece, come detto prima, è molto variabile, considerando la presenza di molte sottospecie.

 

Le tre più comuni sono:

 

Lissachatina immaculata panthera - presenta un guscio allungato, similarmente a Lissachatina fulica, con cromie tendenti al marrone chiaro e screziato, spesso a bande molto sfumate, di verde o giallo poco intensi.

 

Lissachatina immaculata immaculata - presenta un guscio tozzo, che tende a svilupparsi molto in larghezza rispetto alle panthera. I colori presenti sono scuri, variando dal rosso cupo/viola fino al nero, e si intervallano a bande poco evidenti ma generalmente regolari. Il colore del piede inoltre più essere leggermente più rossiccio rispetto alle altre sottospecie.

 

Lissachatina immaculata two tone - presenta guscio mediamente tozzo, spesso meno sviluppato rispetto alle altre sottospecie e di conseguenza queste chiocciole tendono a rimanere in media più piccole rispetto alle altre immaculata. La particolarità di questi animali è di avere un guscio che, cromaticamente, è diviso in due nel senso opposto alla columella (cioè l'asse che che va dall'apice del guscio alla punta estrema del labbro), presentandosi quindi chiaro nella parte posteriore (verso l'apice) e rossiccio/marroncino nella parte anteriore (verso l'apertura).

 

 

Cenni sull'allevamento

 

Chiocciola facile da allevare, tutte le sottospecie sono accomunate dal fatto di non richiedere particolari cure specifiche. La emperatura corretta per la loro stabulazione è superiore ai 22°c e l'umidità deve rimanere costantemente al di sopra del 70%.

I cibi sono sempre gli stessi, cioè frutta e verdura di ogni genere, e il calcio deve essere sempre a disposizione.

Come le altre Lissachatina, depongo un numeroso gruppo di uova nel substrato.

Una particolarità delle Lissachatina immaculata immaculata è di poter autofecondarsi in alcuni casi, anche se per evitare problemi genetici sono sempre da consigliare accoppiamenti tra esemplari di provenienza (genetica) diversa.

 

 

Comportamento

 

Niente di particolare da riportare.

Amano gironzolare per il terrario ed arrampicarsi sui lati dello stesso, anche se tale caratteristica diminuisce con l'aumentare delle dimensioni.

Infine, è famosa la leggenda delle "immaculata cannibali" che cioè si cibano di altre chiocciole, se presenti, "radulando" le coinquiline e nutrendosi dei loro tessuti. Per questo alcuni, con poca esperienza oseremmo dire, consigliano di integrare obbligatoriamente nella dieta delle immaculata, sostanze proteiche, come carne cruda.

Tutto questo, come potete immaginare, ha ben poco fondamento e tutt'ora prove certe di questa "brama di carne" mancano totalmente, mentre la convivenza pacifica con altre chiocciole è alquanto comprovata.

 

 

 

Per ogni chiarimenti su stabulazione, allestimento del terrario etc, vi rimandiamo alla scheda generale presente su questo stesso sito.

Lissachatina immaculata

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